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martedì 17 maggio 2011

è la Ventimiglia che vogliamo?

Ventimiglia, bella mattinata di sole, metà maggio..la città si sveglia e si sente il profumo d'estate..
i negozi cambiano le vetrine, voglia di mare di sole...pantaloncini,magliette.....tutto è prondo per accogliere l'estate, spiaggia..passeggiate, uscite la sera.....sembrerebbe tutto normale se non fosse che Ventimiglia è ancora quella Ventimiglia, quella dei  tunisini che continuano a bere senza ritegno, che campeggiano nelle aiuole di giorno, lasciando cibo e vestiti , Ventimiglia è quella che adesso i tunisini dormono in spiaggia, è meglio...non fa più così freddo come un mese fa,ed allora perchè andare nel centro di accoglienza che è fuori dalla città, non ci sono bar,non c'è gente a cui chiedere spiccioli per comprare la birra. Intanto le risse tra loro sono all'ordine del giorno, qualche ferito portato in ospedale, qualcuno arrestato ed espulso, insomma le normali cose che succedono ad una cittadina di mare che si prepara ad una bella estate. Ci si impara a convivere ,è vero! ormai la gente non fa troppo caso a cosa succede intorno,finchè magari non ti palpeggiano,ed allora si reagisce si urla e si attira l'attenzione delle forze dell'ordine ,che accorrono tempestivamente ad arrestare l'incauto tunisino che ha solamente palpeggiato la signora sbagliata,perchè insegnante di arti marziali. La vita scorre normale, i fotografi  ormai cercano ,si accordano e mettono in posa i nuovi modelli immigrati ,da vendere poi a riviste o giornali.
 Sarà l'estate che i ragazzini non staranno fuori tutta la notte, sarà l'estate che non si potrà girare tranquillamente per strada di sera, sarà l'estate in cui i bambini non potranno giocare spensierati nei giardini, nessuno se ne accorge ma giorno dopo giorno continuano ad arrivare, l'Italia è un imbuto, e li fa  convergere tutti qua....tutti qua con l'inutile speranza di passare oltre confine.
..ma è proprio l'Italia che vogliamo questa?..
...è la Ventimiglia che ci meritiamo?

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